giovedì 7 maggio 2015

Punti di vista...




Sperando di non annoiarvi, e riagganciandomi al precedente articolo, voglio continuare a parlare di quanto successo a Milano il primo maggio scorso.
Il punto di vista delle riprese è, a mio giudizio, molto interessante. Si riesce infatti a rendersi conto abbastanza bene delle tecniche di assalto, di reclutamento e poi di fuga dei black bloc.
Si può inoltre notare come, durante il corso del pomeriggio, il blocco nero non sia rimasto fermo in un'area ristretta, ma abbia sfruttato gli spostamenti per causare ulteriore disagio alle forze dell'ordine.
Appare anche evidente come, col passare del tempo, ci sia una escalation nell'intensità delle devastazioni.
Poichè la polizia non viene fatta intervenire,

lunedì 4 maggio 2015

Non chiamateli "black bloc"








Buongiorno a tutti i lettori, dopo un lungo periodo di silenzio torno a cercare la vostra attenzione.
Naturalmente l'argomento principe di questi giorni è la devastazione di alcuni quartieri di Milano. Devastazione perpetrata da alcuni sedicenti "manifestanti" che, cavalcando l'onda dell'impunità tanto diffusa negli ultimi anni, hanno pensato bene, trincerandosi dietro la libertà di manifestare, di sfogare le loro frustrazioni sulle proprietà altrui.
Ebbene, ho sentito dire